Artrosi
Di cosa si tratta
Processo degenerativo a carico di un’articolazione che porta ad un progressivo assottigliamento della cartilagine che riveste i 2 capi articolari con dolore, successiva comparsa di calcificazioni e talvolta deformità.

Cause
Può essere conseguente a degenerazione progressiva per sovraccarico (“overuse”), ad un trauma o familiarità. Non è necessariamente dovuta a “invecchiamento”, ma la storia del paziente chiarisce talvolta l’origine.
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Non è da confondere con l’artrite che ha tutt’altra causa ed evoluzione.

Sintomi
Il sintomo principale che spinge il paziente a rivolgersi al chirurgo della mano è la comparsa ingravescente del dolore evocato da un movimento specifico o di “rigidità” delle articolazioni, prevalentemente alla mattina.
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Può essere accompagnato a gonfiore dell’articolazione e perdita di parte del movimento della stessa.
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Talvolta è l’aspetto estetico per deformità o cisti sulle dita o al polso che spinge il paziente ad un consulto.
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Diagnosi
La diagnosi è clinica, con la visita di uno specialista, che esegue dei tests specifici per escludere altre patologie che possono essere causa di dolori simili o di un aspetto che simula quello dell’artrosi. Una radiografia della parte interessata è il primo passo che aiuta a definire la diagnosi.
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Indagini più specifiche come la Risonanza Magnetica o la TAC sono riservate a casi particolari o in un secondo momento se vi fosse la necessità di approfondire l’imaging.

Radiogrfia di mano con artrosi

Immagine artroscopica della cartilagine
Trattamento
Diverse sono le opzioni di trattamento a seconda della sede interessata, dell’eventuale cronicità dell’infiammazione o della causa che verosimilmente l’ha causata.

Si utilizzano integratori alimentari naturali per ritardare la degenerazione della cartilagine e ridurre il sintomo; ci sono terapie fisiche antinfiammatorie per un sollievo talvolta temporaneo del quadro infiammatorio.
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A seconda dello stadio dell’infiammazione e della sede può essere indicato fare una o più infiltrazioni con cortisonico, con acido ialuronico o con l’ausilio della medicina rigenerativa con cellule staminali.
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La chirurgia è riservata ai quadri più avanzati o che non rispondono a terapie meno invasive e considerano interventi di “pulizia articolare”, anche artroscopica mini-invasiva, fino alla sostituzione articolare con protesi, possibile in quasi tutte le articolazioni.
Rizoartrosi
E’ un’artrosi specifica alla base del pollice, in particolare tra il primo osso metacarpale e l’osso trapezio. Può avere una componente di familiarità, soprattutto nelle insorgenze più giovanili.

Clinicamente si manifesta con gonfiore, deformità negli stadi più avanzati e dolore alla presa tra pollice e indice (apertura di barattolo; girare la chiave in una serratura particolarmente dura; l’uso di pinze o forbici per un periodo prolungato).
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E’ la sede più frequente di artrosi alla mano e la più invalidante.
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Numerosi sono i presidi possibili per ridurre il dolore e ritardarne l’evoluzione; l’intervento, seppur efficace e risolutivo è riservato ai casi non responsivi agli approcci meno invasivi.
Pubblicazioni
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Interposition Arthroplasty Versus Hematoma and Distraction for the Treatment of Osteoarthritis of the Trapeziometacarpal Joint
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27454509/
Randomized Controlled Trial. J Hand Surg Asian Pac Vol . 2016 Feb; 21(1): 85-91.
Massimo Corain et al.
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Four-Corner Arthrodesis Using a Dedicated Dorsal Circular Plate
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32844681/
Hand (N Y). 2020 Aug 26;.
Massimo Corain et al.
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Prosthetic Replacement of the Scaphoid Proximal Pole: Should It Be the Future?
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33349033/
Hand (N Y). 2020 Dec 21;
Massimo Corain et al.
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